Progetti | Parco privato Roma 

PORTFOLIO PROGETTO #2


· INTERVENTO Ristrutturazione e recupero aree esterne · SUPERFICIE 7.000 mq · ANNO 2011-2013 / 2015 · FOTOGRAFIA T. Cavalucci - V. Mastrangelo


La tenuta è localizzata in un’area di grande interesse paesaggistico all’interno della città di Roma: si sviluppa intorno a due casali attigui del ‘600, in passato già oggetto di restauro (Pentastudio - Sifola e Sposato). Dal crinale, entrambi i casali dominano la valle sottostante con una meravigliosa vista sul paesaggio. 

L’intervento ha riguardato la riprogettazione delle aree esterne dal punto di vista architettonico e paesaggistico, fino all’arredo outdoor e all’illuminazione degli spazi esterni con un intervento di lighting design. Il risultato è stato un nuovo paesaggio caratterizzato da una profonda integrazione tra spazi interni ed esterni. 

I criteri del Feng Shui hanno guidato l’organizzazione delle aree esterne in modo da avere una sequenza fluida e armoniosa degli spazi, mentre la vocazione agricola-produttiva dell’area e del contesto in cui si inserisce è stata valorizzata coniugandola con la funzione di residenza urbana privata. 

 

L’immagine generale della tenuta è quella di un parco produttivo ornamentale, dove le aree di margine sono ad oliveto ed orto-frutteto; il cuore, nell’immediato intorno dei casali, è costituito da un giardino ornamentale con aree attrezzate per la vita all’aperto e per il loisir. La progettazione del giardino ha reinterpretato e strutturato lo spazio esterno attraverso lo spostamento e il trapianto di grandi olivi e querce preesistenti. L’impianto arboreo è costituito da olivi e aranci amari, querce da sughero, agrumi e cipressi cui si aggiungono melograni e pruni. Il parco si colora durante l’anno seguendo i cicli di stagionalità, passando dai gialli e rossi autunnali ai verdi brillanti e alle diverse tonalità delle fioriture primaverili ed estive. 

Due elementi d’acqua caratterizzano il giardino nell’immediato intorno dei casali: una fontana e una vasca-piscina idromassaggio. Nel rispetto del paesaggio, con cui si integrano perfettamente, questi elementi hanno pareti e fondo color nero che, rendendoli specchianti, ne permettono il costante dialogo con il cielo e la natura circostante in un continuo gioco di rimandi visivi e suggestioni. La presenza dell’elemento d’acqua ha richiamato l’avifauna. 

L’intervento ha riguardato anche il programma di manutenzione e la riorganizzazione gestionale della tenuta secondo i principi della sostenibilità. È stato realizzato infine un piccolo vivaio per la riproduzione di piante da talea ad uso interno e un’area per il compostaggio. All’interno della tenuta si producono olio, frutta, ortaggi e miele ad uso e consumo privato.