Progetti | Tenuta privata Roma 

PORTFOLIO PROGETTO #3


· INTERVENTO Recupero e riprogettazione aree esterne · SUPERFICIE 250.000 mq · ANNO 2012-2013 · FOTOGRAFIA V. Mastrangelo


La tenuta si trova in una zona paesaggisticamente straordinaria della campagna romana. Il casale seicentesco sorge a mezza costa lungo il crinale di un rilievo collinare che termina con una ripida scarpata alla confluenza di due profonde forre. La realizzazione del parco ha seguito il restauro dell’immobile realizzato su progetto degli architetti Sifola e Sposato

Il progetto ha riguardato il recupero reinterpretativo e la riprogettazione funzionale di un’ampia porzione della tenuta. Le scelte hanno mirato alla valorizzazione dell’esistente, al fine di dare chiarezza ed evidenza ai segni già presenti. È risultato importante e propedeutico un intervento di pulizia ed eliminazione delle “superfetazioni” vegetali stratificatesi nel tempo, con alberi e arbusti piantati in modo più o meno casuale nell’immediato intorno del casale. Questi sono stati recuperati e ripiantati in luogo e in posizione più idonea nel rispetto dei nuovi obiettivi. 

L’intervento ha riguardato la realizzazione di una complessa rete di drenaggio per bonificare il suolo che presentava un problema di impaludamento dovuto alla presenza di banchi di argilla, particolarmente grave in alcune zone a causa di risalite d’acqua. Questa, così drenata e recuperata, è stata convogliata nelle forre. Sono state consolidate e rinaturalizzate le scarpate con la piantumazione massiva di specie autoctone, scelte anche per le loro fioriture e il colore del fogliame. 

Nell’area d’ingresso del casale, un grande rondò esistente è stato rimodellato con l’inserimento di una gradinata verde, realizzata con elementi in cor-ten. Sono state spostate le piante e gli alberi che dall’ingresso bloccavano la visuale del paesaggio attraverso il casale. Oggi dal rondò attraverso l'edificio si può percepire il paesaggio della valle retrostante. 

Verso valle un ventaglio pavimentato in inerti stabilizzati apre la vista verso la campagna romana e le frange di bosco mesofilo ai margini delle forre. Meravigliosi cerri (Quercus cerris) incorniciano la vista e il loro fogliame scuro contrasta il verde brillante del prato riseminato. Qui si è intervenuti con il restauro e la rifunzionalizzazione di un fontanile e di una vasca d’acqua esistenti, dove sono state piantate ninfee (Ninfaea spp.) in varietà. I percorsi intorno alla casa sono in ghiaino mentre nelle aree più distanti i sentieri sono in terra battuta. 

Il giardino intorno alla casa è stato scelto nel 2013 come location di una famosa fiction televisiva italiana.