I GIARDINI STORICI: Monumenti da conoscere, restaurare e valorizzare.

‘Un giardino storico è una composizione architettonica e vegetale che dal punto di vista storico o artistico presenta un interesse pubblico. Come tale è considerato come un monumento.’ Carta di Firenze , 21 maggio 1981, Comitato internazionale dei giardini storici ICOMOS-IFLA.

Proprio la parola Monumento’ descrive pienamente i nostri giardini storici. Testimonianza di una cultura, di uno stile, di un’immagine idealizzata del mondo, il giardino storico rappresenta la massima espressione del rapporto tra Cultura e Natura, un’interessante sintesi di elementi architettonici e di elementi vegetali combinati tra loro.

L’Italia è ricca di questi parchi e giardini, luoghi di sperimentazione artistica e progettuale, espressione della cultura di una o più epoche.

Generalmente la struttura del giardino storico si presenta articolata e caratterizzata dalla profonda connessione tra la funzione ornamentale e quella utilitaristica, con la presenza di orti, frutteti, aree agricole e boschi. Giardino e paesaggio agrario italiano nascono reciprocamente integrati, ognuno parte dell’altro come scrisse Emilio Sereni. La trasformazione del paesaggio agrario e la perdita delle funzioni produttive del giardino, considerato sempre di più per il suo ruolo ricreativo e decorativo, hanno modificato caratteri costruttivi e percettivi del giardino storico spesso abbandonato e soggetto a situazioni di degrado, incuria e abbandono.

In linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e resilienza (PNRR) il Ministero dei Beni Culturali ha pubblicato un bando da 190 milioni di euro per la rigenerazione e riqualificazione di parchi e giardini italiani di interesse culturale, attraverso progetti di restauro, manutenzione straordinaria, conservazione, messa in sicurezza e valorizzazione della componente vegetale e del disegno dei giardini.

Gli obiettivi principali sono quelli di riqualificare i giardini e contemporaneamente rafforzare l’identità dei luoghi, migliorare la qualità paesaggistica, incrementare i valori ambientali e la diffusione di attività educative e di sensibilizzazione.

Il rilancio di questi luoghi e della loro fruizione per la promozione di un turismo sostenibile, contribuisce in modo significativo al miglioramento della qualità della vita e del benessere psicofisico dei cittadini oltre che al rilancio dell’economia del paese.

 L’articolo 2 della Carta di Firenze recita: ‘Il giardino storico è una composizione di architettura il cui materiale è principalmente vegetale, dunque vivente e come tale deteriorabile e rinnovabile. Il suo aspetto risulta così da un perpetuo equilibrio, nell'andamento ciclico delle stagioni, fra lo sviluppo e il deperimento della natura e la volontà d'arte e d'artificio che tende a conservarne perennemente lo stato.’ La catalogazione, la conoscenza, la valutazione dello stato degli elementi vegetali e architettonici che compongono il giardino e un corretto piano di manutenzione e gestione, sono di grandi importanza in questi giardini.

 GreenAtelier, come studio di architettura del paesaggio e dei giardini, si occupa di giardini e parchi storici, offrendo, al privato e alle pubbliche amministrazioni, supporto con servizi professionali, integrati e multidisciplinari di progettazione per il restauro, la conservazione, la gestione e la valorizzazione del giardino storico anche ai fini turistici attraverso anche l’innovazione tecnologica.